Composizione
Il biosensore chimico è normalmente composto dal trasduttore e dal recettore. Il trasduttore è quella parte del sensore che converte il segnale chimico in un segnale che può essere osservato e misurato. I biosensori prodotti dalla Topflight sono così composti: strati di materiale, paste conduttive, reagenti. Tutti gli strati che compongono tale trasduttore partono da lavorazioni a rotolo e proseguono in foglio per ottenere delle tolleranze di lavorazione più strette nelle fasi di stampa e di tranciatura.
È preferibile l’utilizzo di materiali consigliati e prodotti dalla Topflight per la realizzazione del sensore, in quanto trattasi di speciali materiali stabilizzati e già testati per l’impiego nel campo dei biosensori, sulla base dei propri processi produttivi. I materiali normalmente impiegati sono: poliestere e policarbonato. Essi vengono sottoposti a speciali trattamenti per renderli idonei alla produzione dei biosensori. La Topflight è comunque disponibile, ove il cliente lo richieda, ad utilizzare materiali speciali che esulino dalla propria gamma.
Le paste utilizzate principalmente per la stampa sono di carattere conduttivo e sono le seguenti:
- grafite conduttiva
- argento conduttivo
- isolanti UV
- altri materiali speciali
La Topflight vanta uno speciale ed esclusivo sistema di deposizione dei reagenti. Quest’ultimi possono essere sviluppati dal cliente, che in tal caso fornirà tutte le specifiche di conservazione e di lavorazione, o possono essere realizzati in sinergia con la Topflight. Grazie infatti alla stretta collaborazione instaurata con competenti istituti di ricerca delle università di Pavia e Firenze essa è in grado di fornire la massima assistenza e competenza per la formulazione, lo sviluppo e la messa a punto di specifici reagenti.
Una volta che la formula è stata identificata, la Topflight provvede a produrre il reagente direttamente nei propri laboratori.